Nel 2022 il fatturato della Cooperativa Terremerse è stato di 288 milioni di euro, in crescita di 45 milioni di euro rispetto all’anno precedente, mentre il volume d’affari del bilancio consolidato del Gruppo va oltre i 310 milioni. L’utile netto di 1,5 milioni comprende importanti accantonamenti prudenziali, a protezione del valore del patrimonio della Cooperativa.
Lo comunica la coop di Bagnacavallo sottolineando, inoltre, che dal punto di vista patrimoniale, oltre alla crescita del patrimonio netto a circa 44 milioni e nonostante l’importante aumento del volume d’affari, la posizione finanziaria netta è rimasta costante rispetto al 2021, al di sotto dei 25 milioni di euro.
“Così come negli esercizi precedenti, a fronte delle incertezze – spiega il direttore generale di Terremerse, Emilio Sabatini – la Coop può contare su una crescente solidità patrimoniale e organizzativa e un accreditamento sempre maggiore sui territori.
L’obiettivo rimane la crescita continua e selettiva, che deve avvenire nella consapevolezza dei cambiamenti a cui il settore agricolo è sottoposto, sia per motivi di indirizzo politico (Green New Deal e Farm to Fork), sia di ricerca di maggiore efficienza produttiva in funzione del mutamento degli assetti produttivi.
Seguire il cambiamento e saperlo intercettare significa affermare l’utilità di Terremerse verso il mondo agricolo, punto di riferimento e stimolo per migliorarsi e progettare nuovi traguardi”.